SORROW BLUES
in circolo dai piedi,
risucchiato verso l’alto
come liquido colorato
da un foglio di carta
assorbente.
Bussa alle vene
ma non chiede permesso,
satura il plasma,
impugna una falce
coscritta di ricordi
e spinge la speranza in esilio,
in attesa che si compia
il suo destino.
Accumulo fradicio
tristezza a cisterne,
sigillate con cura alla vista:
neanche una goccia
può trasudare:
soltanto chi è asciutto
è accolto in udienza.