Conclusi da poco gli MTV Botswana Music Awards. Nel corso della premiazione grande scandalo suscitato dalla cantante Moana Ariamatic che ha infilato la testa in un acquario e ha limonato alla francese per otto minuti con un pesce rosso. Applausi scroscianti. Osannata dai giovani, ha affermato: “Io sono una ribelle. Amo la trasgressione. Me ne sbatto di quello che può dire di me il sistema”. Concordi con lei si sono dichiarati il suo agente, il producer, il consulente d’immagine, il portavoce, il personal trainer, il chirurgo plastico, il commercialista, l’autista e il guardarobiere personale.
Altre notizie: un manifestante è stato ucciso a bastonate da uno sconosciuto dal nulla venuto e nel nulla sparito, durante un sit-in pacifico di denuncia contro lo sfruttamento di manodopera minorile nell’estrazione dei diamanti. Ma d’altro canto gli sta bene a questi eversivi, così imparano a perdere tempo quando potevano andare a lavorare: cosa si credono di essere, dei ribelli? Sempre contro il sistema, il sistema, il sistema, così imparano ad avercela sempre contro questo cavolo di sistema.